ACCOMPAGNATORE DA VENEZIA
Scrigni di biodiversità, dove l’isolamento e la giovane età geologica rendono i processi di colonizzazione e di trasformazione delle specie un affascinante laboratorio vivente. Qui abitano lucertole nere che scivolano sulle rocce, boschi di leguminose che si piegano al vento, maggiolini autunnali e piccole felci nascoste nell’ombra.
E poi i vulcani, protagonisti assoluti: creatori e distruttori, ma soprattutto instancabili generatori di materia, di risorse, di bellezza. Ogni eruzione racconta l’origine del mondo, ogni fumarola sussurra la forza della terra.
Alle Eolie, tra silenzi e panorami infiniti, il tempo rallenta: è qui che si ritrova il segreto della qualità della vita, in un equilibrio perfetto tra natura selvaggia, energia primordiale e momenti di autentico relax.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1^ giorno - sabato 25 ottobre: VENEZIA ✈ CATANIA - MILAZZO- LIPARI
Partenza da Venezia
VENEZIA 09:35 CATANIA 11:25
Arrivo all’aeroporto di Catania e trasferimento collettivo condiviso per il porto di Milazzo ORE 12:30
Aliscafo Milazzo Lipari
MILAZZO 15:30 LIPARI 16:35
Arrivo ed incontro con la guida naturalistica per la presentazione del programma
Cena libera.
Pernottamento a Lipari in b&b
(-)
2^ giorno - domenica 26 ottobre: LIPARI Il lato selvaggio dell’Isola
Prima colazione al B&b e partenza con bus pubblico (non incluso biglietto da acquistare in loco) per contrada Caolino con la vostra guida naturalistica
Il lato selvaggio dell’Isola: Neanche un pittore impressionista avrebbe saputo riunire in un unico paesaggio i colori delle cave di caolino, attive fino agli anni Settanta: tra cristalli di gesso e vivaci policromie, frutto di intensi processi di fumarolizzazione, ci si affaccia sulle falesie di Timpone Pataso, formate dai sedimenti di un lago che esisteva 100.000 anni fa e che nasconde le impronte fossili di allori e palme nane. Quelle viventi si incontrano invece lungo il sentiero che scende verso il mare e prosegue in direzione sud. Giunti alle terme di San Calogero, edificio ottocentesco a ridosso della piccola tholos che viene considerata uno dei più antichi stabilimenti termali conosciuti, una strada in pietra tra gli uliveti sale in direzione di Pianoconte e, attraversando le frazioni alte, consente infine di tornare in paese.
Difficoltà: E (Escursionistica) Lunghezza: 10 km - Ascesa totale: 280 m; Discesa totale: 630 m
Pernottamento a Lipari in b&b
(colazione)
3^ giorno - lunedì 27 ottobre: FILICUDI
Prima colazione al b&B. partenza di Aliscafo dal porto di Lipari ore 08:15 per Filicudi con la vostra guida naturalistica
Filicudi, tra natura e preistoria: sbarcati sull’isola ci accoglieranno i centri abitati immutati dall’ottocento e, lungo antiche mulattiere, attraverseremo la zona sud-ovest dell’isola con le sue contrade dal sapore antico. Rocca di Ciauli, Valdichiesa, Canale sono solo alcuni dei luoghi abitati in cui la fusione tra uomo, territorio e ambiente è totale. L’isola col maggior numero di terrazzamenti delle Eolie custodisce due villaggi preistorici dell’età del Bronzo, Filo Braccio e Capo Graziano, offrendo un viaggio a ritroso nel tempo tra antiche colonizzazioni e storie di ordinaria difesa. Pranzo al sacco. Rientro in Aliscafo a Lipari
Difficoltà: E (Escursionistica) Lunghezza: 9 km – Dislivello: 400 m
Pernottamento a Lipari in b&b
(colazione)
4^ giorno - martedì 28 ottobre: STROMBOLI
Prima colazione al B&b. Partenza dal porto di Lipari in aliscafo con la guida naturalistica
Sentiero naturalistico-paesistico: nonostante l’incendio che a Maggio 2021 ha divorato buona parte della macchia mediterranea dell’isola, Stromboli continua a offrire splendidi esempi di macchia e piccoli residuali boschetti di leccio; una tappa obbligata è la visita al vecchio cimitero, risalente all'inizio del Novecento, le cui tombe sono decorate con mattonelle di maiolica. Si prosegue attraversando la colata di San Bartolo, emessa durante un'eruzione in età romana, e la profonda incisione di Vallonazzo, che separa i prodotti vulcanici dei Vancori da quelli più recenti del Neo-Stromboli (13000-5000 anni fa), fino a raggiungere la Sciara del Fuoco, sulla quale ancora oggi rotolano le scorie emesse durante le continue esplosioni del vulcano. Da qui, il sentiero si inoltra negli estesi canneti e per ricollegarsi infine all'abitato, in contrada Piscità. Rientro al Lipari nel pomeriggio
Difficoltà: E (Escursionistica media) Lunghezza: 9 km – Dislivello totale: 430 m
Pernottamento a Lipari in b&b
(colazione)
5^ giorno - mercoledì 29 ottobre: SALINA
Prima colazione al B&b Trasferimento in aliscafo per Rinella con la vostra guida naturalistica
La vetta delle Eolie: al monte Fossa delle Felci si può accedere da numerosi sentieri: scegliamo quello di Valdichiesa, che inizia alle spalle del santuario e attraversa gli estesi rimboschimenti a eucalipti, acacie, ontani napoletani e pini marittimi; un paesaggio vegetale artificiale, quasi appenninico, che progressivamente si mescola con l'originaria macchia di eriche e corbezzoli, con le distese di felci aquiline, con i secolari castagni forse introdotti già in età romana, formando il bosco più esteso e affascinante dell'intero arcipelago. Sfiorando i 1000 metri di altezza, la Fossa rappresenta infatti un classico esempio di ambiente montano-mediterraneo, e ospita alcune specie caratteristiche. La traversata della cima delle Eolie si completerà lungo il pendio del versante orientale, tra fitti boschi mediterranei e punti panoramici che ristorano lo sguardo e alleviano dalla lunga discesa. Pranzo al sacco
Rientro da Santa Marina con Aliscafo per Lipari
Da acquistare in loco biglietto bus pubblico eur 1.90 da Rinella a Valdichiesa
Difficoltà: E (Escursionistica) Lunghezza: 12 km – Ascesa totale: 650 m - Discesa totale: 1000
Pernottamento a Lipari in b&b
(colazione)
6^ giorno - giovedì 30 ottobre: VULCANO
Prima colazione al B&b. Gran Cratere de La Fossa di Vulcano: Tra il 1888 e il 1890, il cratere La Fossa è stata teatro dell'ultima eruzione della storia dell'isola; la solfatara venne rapidamente abbandonata e i cavatori fuggirono precipitosamente, mentre nubi di scorie e bombe vulcaniche precipitavano dove oggi, inspiegabilmente, sorge un centro abitato. Il vulcano è ancora attivo, come testimonia l'intensa attività fumarolica, ma la visita alle parti sommitali non comporta comunque alcun pericolo e permette di abbracciare con la vista l'intero arcipelago e la vasta caldera di Lentia. Sui versanti della Fossa, inoltre, è in atto un processo graduale di ricolonizzazione da parte della vita vegetale: la fascia basale ospita una boscaglia dell'endemica ginestra del Tirreno (Genista tyrrhena), mentre salendo di quota si incontrano praticelli radi di piante effimere pioniere, destinate a trascorrere l'arida stagione estiva sotto forma di semi; le zone prossime al cratere e al campo fumarolico, infine, sono assolutamente prive di vegetazione.
Pranzo libero in paese e primo pomeriggio libero sull’isola di Vulcano. e rientro a lipari
Difficoltà: E (Escursionistica, facile)
Lunghezza: 6 km - Dislivello: 390 m
Pernottamento a Lipari in b&b
(colazione)
7^ giorno - venerdì 31 ottobre: PANAREA
Prima colazione al B&b e partenza con l’aliscafo per Panarea con la guida naturalistica
Il lusso della biodiversità: Basta lasciarsi alle spalle le ultime case e l'eco delle vanità mondane per scoprire una Panarea contadina, saggia e arcaica, che nasconde la propria storia tra terrazzamenti, muri a secco e uliveti abbandonati; giunti a Punta del Corvo, il punto più alto, ci si affaccia sulle falesie che precipitano fino al mare e ospitano una straordinaria biodiversità: molte piante endemiche siciliane, come l'iberide florida (Iberis semperflorens) e la finocchiella di Boccone (Seseli bocconi), ma soprattutto la rarissima silene di Panarea (Silene hicesiae), scoperta qui per la prima volta negli anni Ottanta, insieme a una piccola colonia di falco della regina. Notevoli anche le possibilità per il birdwatching, in particolare durante i passi migratori. Scendendo in direzione Sud, una breve deviazione permette di visitare il villaggio di Punta Milazzese, risalente all'età del Bronzo, che domina la splendida baia di Calajunco. Pranzo libero al sacco. Rientro a Lipari in aliscafo
Difficoltà: E (Escursionistica) Lunghezza: 9 km - Dislivello: 420 m
Pernottamento a Lipari
(colazione)
8^ giorno - sabato 1 novembre: LIPARI - MILAZZO - CATANIA ✈ VENEZIA
Prima colazione al B&b e trasferimento privato al porto in tempo per l’aliscafo per Milazzo
LIPARI 06:50 MILAZZO 07:55
Trasferimento collettivo da Milazzo all'aeroporto di Catania con partenza da Milazzo ore 08:30
Arrivo all’aeroporto di Catania e partenza per il volo di rientro a Treviso
CATANIA 12:20 VENEZIA 14:10
(colazione)
QUOTE PER PERSONA
Quota per persona in camera doppia 4 partecipanti eur 1790
Quota per persona in camera doppia 6 partecipanti eur 1500
Quota per persona in camera doppia 8 partecipanti eur 1350
Spese gestione pratica eur 45
Assicurazione medico bagaglio annullamento, facoltativa, su richiesta
La quota comprende
La quota non comprende
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